ITI LSA "Cartesio" di Cinisello Balsamo MI

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NEL SEGNO DELL'UGUAGLIANZA: 3H e Comune insieme per le donne

Due mani si riconoscono nel segno dell’uguaglianza.Sullo sfondo un numero rosa, un simbolo, l’infinito che avvolge l’uomo e la donna in un abbraccio diuturno.

E’ il manifesto del Comune di Cinisello Balsamo che inneggia all’8 marzo realizzato da Giulia Moussa, alunna della 3H. Il simbolo dell’uguaglianza, delle opportunità indifferenziate. E viene dall’Iti Lsa Cartesio.

La condensazione di un rapporto professionale diuturno fra due istituzioni pubbliche che si incontrano e producono, in nome della cultura, del fare e della valorizzazione delle attitudini dei giovani.
Su questa linea è stato portato a termine il progetto grafico ‘8 marzo’ che si è concluso in aprile con la presentazione dei lavori realizzati dalla 3H indirizzo Grafica e comunicazione, che adesso fanno bella mostra di sé nell’androne della scuola, posizionati ad hoc per essere ammirati.

I numeri per ricevere encomi li hanno tutti, non a caso il Comune ha riposto, da anni, nel ‘Cartesio, la stessa fiducia al fine di ottenere un prodotto grafico di presa, in grado di offrire la comunicazione d’impatto che chiedeva.

E l’ha ottenuto con la sintesi realizzata dalla studentessa, che oggi rappresenta il ‘manifesto’ dell’Ente per la Giornata internazionale della donna. “Il Comune di Cinisello – ha detto il sindaco Giacomo Ghilardi – è molto sensibile al tema delle pari opportunità delle donne. Non a caso ha aperto uno sportello di ascolto dedicato ai casi difficili, che conta 172 accessi e continua mantenere vivo il rapporto con questa istituzione scolastica che, ogni anno, coinvolge le classi di indirizzo con i risultati che abbiamo avuto modo di vedere e premiare”.

Il progetto portato a termine dalla 3H con la supervisione delle insegnanti Stefiania Antonioli, Maria Rosaria Sedile e Valeria Avarino, si proponeva di sviluppare competenze generali nell'ambito della comunicazione e specifiche attraverso l'uso di attrezzature fotografiche e device elettronici. Il tema proposto dal committente Comune di Cinisello Balsamo era rappresentare un elemento comunicativo di sintesi grafica per il riconoscimento dei diritti delle donne.
 
Nel corso della cerimonia del 19 aprile, i lavori sono stati aperti dalla dott.ssa Angela Campanelli, che da anni, si occupa di interventi e progetti di Pari Opportunità per il Comune di Cinisello Balsamo: “Il progetto – ha detto – ha richiesto agli allievi la capacità di studio e analisi dei temi di Pari Opportunità, legate in particolare alle giornate internazionali dell'8 marzo e del 25 novembre. Su questa base gli studenti hanno trovato il mezzo grafico per comunicare i diritti delle donne, le conquiste politiche ed economiche con particolare attenzione alle diseguaglianze, agli stereotipi, alle discriminazioni e alla violenza di genere”.

Parole di elogio sono state rivolte all’impegno degli studenti, impegnati nella produzione di materiali divulgativi per la ricorrenza dell'8 marzo, ricordando la celebrazione dei progressi culturali, politici ed economici raggiunti dalle donne oltre alla sensibilizzazione verso i divari che ancora si registrano e verso gli obiettivi di abbattimento delle discriminazioni di genere come valore da perseguire a livello nazionale ed internazionale; sviluppare la creatività e capacità di analisi oggettiva di immagini e acquisire competenza tecnica nell'utilizzo dell'attrezzatura fotografica (luci, pannelli, macchina reflex, inquadrature) per la buona riuscita dello scatto.  

Daniela Maggi Assessore alle Pari Opportunità del Comune di Cinisello Balsamo ha sottolineato quanto importante è stata la collaborazione fra scuola, studenti ed Ente locale. Il prodotto finale ha suggellato il raggiungimento di un obiettivo che rappresenta un punto di partenza per gli studenti di oggi, professionisti della comunicazione di domani.



Tutti di livello i manifesti dei ragazzi. Tuttavia il Comune doveva sceglierne uno ed ha scelto quello di Giulia Moussa. “Ho voluto rappresentare l’uguaglianza – ha detto – per esorcizzare le discriminazioni fra uomini e donne destinati a camminare insieme nel percorso della vita”.

Alla fine dell’incontro, taglio del nastro, scopertura dei pannelli, applausi e tanta soddisfazione degli studenti per aver portato a termine un lavoro faticoso ma appagante: il primo passo per i giovani grafici ancora in erba supportati dalle docenti e già proiettati nel magico mondo dell’immagine che parla, pur senza voce…!



Eccoli gli studenti della 3 H:
Alessio Beltrandi, Arianna Bignami, Giorgia Chirico, Melissa Chirotto, Lorenzo Colangelo, Omar Cordova, Federico D’Amato, Lorenzo Del Grosso, Stefano Del Savio, Seyda Diasse, Dego Grimaldi, Antony Habashy, Gianmaria Merlo, Fabio Montanaro, Giulia Moussa, Gianmarco Palomino, Daniela Rizkalla, Chistian Rossino, Manuele Rotondi, Dafne Schintu, Sofia Scuderi, Elisa Tomarchio.

E queste le insegnanti impegnate nel progetto: Stefania Antonioli (laboratori tecnici), Maria Rosaria Sedile (progettazione multimediale) e Valeria Avarino (coordinatrice di classe).

prof.ssa Liliana Blanco